Cassia Bis, l’Anas si sporca le mani: via ai lavori al manto stradale e sgombero rifiuti
L’ Anas interverrà sulla Cassia Bis: per il manto stradale, le buche e le barriere sono stati impegnati in totale 130mila euro. Ad annunciarlo il comitato di quartiere “Le Rughe”, quello di Sutri “Il verso giusto” e il circolo Legambiente Formello “Terre di Veio”, che nei giorni scorsi hanno scritto all’Anas per intervenire con urgenza anche per le piazzole invase dai rifiuti.
Inoltre, con apposite gare di appalto, l’ente nazionale investirà 3,5 milioni per un ulteriore risanamento e pulizia del piano viabile, la riparazione e sostituzione di barriere di protezione laterale, l’abbattimento e la potatura di alberi che mettono a rischio la sicurezza della viabilità. E ancora: interventi sulla segnaletica orizzontale e verticale e gli impianti tecnologici. I cittadini, insieme a Legambiente, hanno richiesto all’Anas che oltre all’attività di pulizia e repressione, sia avviata anche quella di prevenzione, favorita grazie all’installazione di videocamere per punire e reprimere le violazioni ambientali. Nonostante l’art. 14 del codice della strada trovi applicazione solo ove i rifiuti ostacolino la sicurezza della circolazione, dalla risposta ricevuta emerge programmata la loro rimozione seppure ciò non rientri nelle competenze della società.
Talete, si dimette il presidente Parlato: società nel caos
Ambiente, l’UE dice no alla plastica: dal 2021 stop a posate e bicchieri